tag:blogger.com,1999:blog-4961318210719388513.post8517044319668003827..comments2009-12-24T09:35:11.200-08:00Comments on COME BARABBA: SCUSATE IL RITARDO...Barabbahttp://www.blogger.com/profile/12095910551748755399noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-4961318210719388513.post-16308517465181030642009-12-12T23:52:01.889-08:002009-12-12T23:52:01.889-08:00il più grande inganno del diavolo è stato quello d...il più grande inganno del diavolo è stato quello di convincere gli uomini della sua inesistenza... credo che questa citazione si trovi nel film "l'avvocato del diavolo" con Keanu Reevs e Al Pacino. Il grande inganno a cui cinema, televisioni e giornali hanno offerto il loro maggiore impegno - se non proprio sacrificato l'esistenza - si ponga proprio lo scopo di ridicolizzare le ipotesi complottiste, consentendo agli ingannatori di operare alla luce del sole! <br />"vi lascio come agnelli in mezzo ai lupi!"witnesshttps://www.blogger.com/profile/03385294873748453577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4961318210719388513.post-72393933754668759972009-12-08T14:49:05.985-08:002009-12-08T14:49:05.985-08:00Amico Barabba,
intanto un saluto e complimenti per...Amico Barabba,<br />intanto un saluto e complimenti per questa partenza in quarta!<br />Ben sappiamo per esperienza nazionale e non solo, che molto spesso le più evidenti contraddizioni e i più torbidi segreti si celano proprio accanto a noi e proprio dove sembra impensabile perché troppo banale e ovvio.<br />Alcuni esempi in ordine sparso?<br />- I quadri di Calisto Tanzi (aveva detto di non possederli e la sua espressione dimessa faceva anche un po' tenerezza, poi ecco Monet, Cezanne, Van Gogh e Ligabue);<br />- i più grossi latitanti di mafia, tutti sotto casa loro (Provenzano e Lo Piccolo insegnano);<br />- il mercatino aziendale dove lo scontrino fiscale non esiste (proprio sotto il ministero dell'Economia, dove sono stati pure aggirati i tornelli di Brunetta per andare in tranquillità a fare la spesa durante l'orario di lavoro),<br /><br />e così potremmo andare avanti per ore, con altri esempi seri e meno seri. Quello della Banca d'Italia fa parte della prima categoria ovviamente. <br />Ma noi peccatori e pure un po' ignoranti dobbiamo guardare avanti, giorno per giorno, con l'unica speranza di non dimenticare la realtà che ci scorre davanti, ma di prendere sempre nota per non inciampare troppo spesso sugli stessi ostacoli. <br />Del resto solo questo può fare un cronista di provincia come me.<br />Alla prossima<br /><br />Giorgio PerozziG. Perozzihttps://www.blogger.com/profile/16547361867079855123noreply@blogger.com